Nonna Paola a scuola di smartphone: Punto PEI Rimini
Non si fermano le proposte formative di Pane e Internet, il progetto di facilitazione del Comune di Rimini per colmare il digital divide
Era un po’ spaventata all’inizio quando le proposero di fare un corso per imparare ad usare lo smatphone. Tutto avrebbe immaginato nella sua vita, tranne che trovarsi a 75 anni a fare i conti con un oggetto così magico e dalle mille possibilità. Nonostante i dubbi e le perplessità, nonna Paola, ex insegnante di disegno e storia dell’arte, si è fatta guidare dalla sua grande curiosità. Una predisposizione naturale, forse dovuta al suo lavoro da mosaicista, oppure alla grande passione che nutre per l’arte e tutte le cose nuove, che adesso l’ha portata ad iscriversi al corso di facilitazione, organizzato dal Comune di Rimini nell’ambito del Progetto Pane e Internet, dedicato esclusivamente all’utilizzo dello smartphone. Prima di iniziare il corso presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, nonna Paola usava lo smartphone come fanno tanti anziani, esclusivamente come telefono, senza attivare tutte le funzioni interattive legate al web. Un mondo che ha scoperto nel percorso di facilitazione, anche grazie a Federico lo studente della IV G dell’ITTS “Belluzzi-Da Vinci” che, nell’ambito del suo stage lavorativo presso l’URP, sta mettendo a disposizione le proprie competenze digitali. “Ho iniziato per la necessità di catalogare le foto dei miei mosaici nel mio smartphone - precisa Paola Filippucci iscritta al corso di facilitazione per smartphone - ma grazie a questa iniziativa e alla grande disponibilità di questi ragazzi, adesso ho superato quei timori e la paura di sbagliare
Ho acquisito maggiore sicurezza e vedo il mio smartphone come un oggetto meno misterioso
È una cosa gratificante perché ora riesco a gestire sul mio telefono, la posta elettronica, e tante altre app che in qualche maniera mi facilitano la vita”.
I corsi che da qualche anno vengono organizzati nell’ambito del progetto “Pane e Internet”, sono orientati a colmare il digital divide, e sono molto richiesti dagli anziani. Un impegno, che il Comune di Rimini porta avanti dal 2015 e intorno al quale ruotano numeri già molto significativi, nel quale investe ogni anno circa 10.000 euro, che si aggiungono ai finanziamenti regionali. Sono infatti quasi 500 le persone che, con richieste differenti, hanno partecipano ai 30 corsi di formazione, fatti fino a dicembre 2018, con differenti tipologie: base, avanzato, uso dei tablet, ed uso degli smartphone. Un’attività importante, coadiuvata da decine di studenti in formazione lavoro, fatta fin ora con oltre 1.100 ore di formazione e che in questi anni ha visto anche organizzare, con il contributo del Laboratorio Aperto, oltre 15 eventi tra convegni ed incontri, sul tema dell’alfabetizzazione digitale, che hanno coinvolto quasi 900 persone.
- 30 corsi
di formazione - 500 utenti
- 1100 ore
di formazione - 15 eventi
Si tratta di un percorso che non si ferma neanche nel periodo estivo con il progetto “A scuola di smartphone”, rivolto a persone come nonna Paola, che è durato fino ai primi giorni di agosto, andando ad ampliare la gamma delle attività proposte dal Punto Pane e Internet del Comune di Rimini. Un corso di facilitazione, a disposizione di chi vuole imparare ad usare meglio le funzioni del proprio dispositivo smartphone, indirizzato a quelle persone adulte che, per mancanza di competenze, strumenti, timori, o semplice disinteresse, hanno poca o nessuna esperienza nell’uso di queste tecnologie.
Un corso grazie al quale adesso nonna Paola, accede autonomamente a tanti servizi che le facilitano la vita, come ad esempio la app dell’INPS, con la quale controlla la sua pensione, oppure la app del fascicolo sanitario on line, dalla quale si scarica, comodante da casa, il certificato fatto dal suo dottore.
Per ulteriori informazioni e per prendere appuntamento è possibile contattare direttamente il Punto PEI presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Rimini