Facilitazione digitale a Piacenza: dal 2013 la Biblioteca Passerini-Landi punto di riferimento per la comunità
Appuntamenti fissi tra lezioni di dispositivi mobile, mini-corsi tematici e assistenza nell’uso del pc
Il servizio di Facilitazione Digitale presso la Biblioteca Passerini-Landi di Piacenza è attivo dal 2013; dal 2017 il servizio è stato ampliato anche presso la sede decentrata del Punto Prestito Besurica.
Il servizio nasce come momento di assistenza / approfondimento su tematiche di interesse degli utenti, anche in seguito alla frequenza dei corsi di alfabetizzazione informatica. Si svolge su prenotazione, con appuntamenti di mezz'ora per singoli utenti, che si rivolgono ai bibliotecari con richieste specifiche (es. aprire una casella di posta elettronica, accedere ai servizi on-line della pubblica amministrazione, attivare un profilo sui social network, iscrivere i figli a scuola, attivare il servizio di Biblioteca Digitale).
In un secondo tempo, considerando la frequenza delle richieste per determinate tematiche, a partire dal 2018 abbiamo organizzato dei mini-corsi tematici, organizzati su più appuntamenti a tema: "Con Internet si può" e "La biblioteca Online", che programmiamo annualmente in due edizioni, una autunnale e una primaverile.
La Facilitazione Digitale "classica", quindi gli appuntamenti individuali, si svolge in Passerini-Landi il martedì mattina dalle 10 alle 12 (4 appuntamenti) e in Besurica il venerdì pomeriggio dalle 15.30 alle 16.30, a cura dei bibliotecari che hanno seguito specifici corsi di formazione organizzati dalla Regione nell'ambito del progetto Pane & Internet. In alcune occasioni collaborano con noi gli operatori del servizio civile, in particolare per le richieste relative al servizio di Biblioteca Digitale EMiLib (che è il focus del progetto di Servizio Civile presso la nostra struttura).
Gli utenti che usufruiscono del servizio sono per la maggior parte sono pensionati, quindi all'interno della fascia d'età dei non nativi digitali. In una fascia più trasversale, sia per età sia per tipologia, si collocano invece gli utenti che chiedono assistenza sulla biblioteca digitale EMiLib.
Le richieste più frequenti riguardano l'uso dei dispositivi mobili (smartphone e tablet), che spesso sono "ereditati" da figli e nipoti ma su cui i nostri utenti non hanno dimestichezza, e soprattutto hanno timore di provocare danni!
I nostri utenti in genere sono utenti "seriali": si affezionano al servizio e quasi sempre ritornano, anche solo per farci sapere se i nostri interventi sono andati a buon fine. Spesso, visto che non si capacitano che il servizio sia gratuito, si sdebitano "in natura", con regali di varia natura, ma in generale mangerecci: ho visto sfilare sulla scrivania caramelle per la tosse, sughi fatti in casa, un salame...e anche una bottiglia di grappa!
Tutte le informazioni sul nostro servizio sono alla pagina dedicata del nostro sito