“Il Facilitatore” dell’ICTS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno
Gli studenti della classe 3° H dell’Istituto Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (Bo-logna) hanno partecipato al progetto “Il Facilitatore” in collaborazione con Pane e Inter-net come facilitatori digitali all’interno del percorso di alternanza scuola-lavoro. Di segui-to una loro testimonianza dell’esperienza.
Che cos’è?
La “facilitazione digitale” è un lavoro di supporto offerto ai cittadini per aiutarli ad ac-quisire competenze nell’utilizzo dei dispositivi tecnologici e delle risorse di rete, sviluppato all’interno del progetto educativo Pane e Internet.
Enti di riferimento e progetti collegati
Gli enti con cui abbiamo collaborato sono stati la Regione Emilia-Romagna e l’Opificio Golinelli, nell’ambito del Laboratorio Territoriale Opus Facere. Le tre biblioteche che ci hanno ospitato nell’anno scolastico 2018-2019 sono:
- “La casa della Conoscenza” di Casalecchio di Reno;
- “Biblioteca Salaborsa” di Bologna;
- “Biblioteca Comunale” di Zola Predosa.
L’ITCS G. Salvemini ha operato, inoltre, in altri due progetti: uno con l’ASL, per la diffusione del fascicolo sanitario e uno con UniCredit, per la divulgazione dei pagamenti elettronici. Infine, abbiamo partecipato al progetto “Ti insegno lo smartphone”, a cura della dotto-ressa Grazia Guermandi della Regione Emilia-Romagna, sempre presso l’Opificio Goli-nelli.
Gli utenti
Gli utenti del servizio sono soprattutto anziani che chiedono informazioni basilari sul computer (che cos’è, come funziona la tastiera) e sull’accesso all’internet.
Altri fruitori sono gli adulti con esigenze in ambito lavorativo (gestione account e-mail e social, stesura di curriculum vitae), anche di diverse nazionalità. Si è rivelato molto prezioso, quindi, l’aiuto dei nostri compagni di classe di madrelingua straniera, che hanno reso la comunicazione con l’utente molto più agevole.
Abbiamo imparato…
Per svolgere al meglio il progetto abbiamo intrapreso un percorso formativo volto al miglioramento delle nostre competenze metodologiche, relazionali e organizzative. L’esperienza ci ha inoltre aiutato a sviluppare le competenze cosiddette trasversali, utili ai fini della nostra formazione professionale e personale. Nell’ambito delle competenze metodologiche, abbiamo saputo adattare le nostre azioni alle circostanze e al tipo di utenza, riuscendo quindi a trasmettere effettivamente le no-stre conoscenze ad altri.
Sotto l’aspetto relazionale, abbiamo saputo ascoltare e capire le esigenze degli utenti così da soddisfarli al meglio lavorando in gruppo; abbiamo inoltre cercato di comunicare in modo efficace, utilizzando necessariamente termini tecnici, ma spiegandoli di volta in volta per chiarirne il senso e le funzioni nei vari campi di applicazione.
Riguardo all’organizzazione, abbiamo saputo gestire il tempo a disposizione, non tralasciando lo studio e soddisfacendo al meglio le richieste entro il periodo stabilito. Grazie a questa esperienza, abbiamo capito che i dispositivi tecnologici possono essere utilizzati da tutti nonostante le difficoltà iniziali e che, con pazienza, chiarezza e impegno, si può davvero essere di supporto a coloro che si affacciano per la prima volta al mondo digitale – una dimensione che sarà sempre più presente nella vita di ciascuno e la cui conoscenza diverrà sempre più indispensabile.E ancora, grazie a questa espe-rienza, abbiamo realizzato che l’informatica non è solo una materia d’insegnamento che si studia nelle quattro mura della scuola, ma è effettivamente uno straordinario anello di congiunzione tra gli individui.
100% soddisfatti
Il 100% degli utenti che hanno lasciato una recensione sul nostro lavoro si sono dichiarati soddisfatti.
37,5%
ha chiesto esplicitamente di ripetere il corso
47,5%
ha lodato noi ragazzi che l’abbiamo porta-to avanti con serietà e passione
A questo link è possibile visualizzare la presentazione dei ragazzi:
Per maggiori informazioni consultate il Punto PEI Unione Valli del Reno, Lavino e Sa-moggia punto PeI!!!