Ragazzi e social media: un'indagine a Modena
Ultimo aggiornamento: Roberto Zarro - 17/07/2016 alle 22:40
Il Comune di Modena ha realizzato una indagine sulle modalità di utilizzo dei social media e delle altre risorse on line da parte di 1.300 ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’iniziativa è stata promossa con la collaborazione dell’associazione Civibox durante l’anno scolastico appena terminato, nell’ambito del progetto di sensibilizzazione “Internet sicuro”.
I risultati sono attualmente in via di elaborazione. In attesa della loro divulgazione, è possibile consultare quelli emersi al termine dell’indagine precedente, risalente all’anno scolastico 2014-2015. Nell’occasione furono 800 i ragazzi coinvolti, e tra i principali risultati si registrò un uso di Internet e delle risorse on line molto diffuso da parte dei ragazzi modenesi.
Il 78% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di avere ricevuto il primo smartphone, strumento con il quale si comincia di norma a navigare in rete in autonomia, tra i 10 e i 12 anni. Lo smartphone viene usato in prevalenza nelle fasce pomeridiane e serali, di norma per guardare video on line o restare in contatto con i propri amici. Già l’anno scorso, il social media più popolare era diventato Instagram, a scapito di Facebook.
Per quanto riguarda la privacy, molti ragazzi hanno ammesso di avere scarse conoscenze sull’argomento. A conferma di ciò, dalle attività di analisi svolte è emerso che la gran parte dei loro profili sui social media è impostata senza alcun filtro relativo all’accesso ai loro dati da parte di terzi.