Approvata l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna
Ultimo aggiornamento: Roberto Zarro - 29/02/2016 alle 22:45
L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2015-2019, il principale elemento di programmazione della Regione e degli enti locali per favorire lo sviluppo della società dell'informazione.
La nuova programmazione mira ad affermare alcuni diritti di cittadinanza digitale, da quello alla diffusione delle rete e delle tecnologie di ultima generazione in tutti i territori dell’Emilia-Romagna, a quello di garantire l’accesso alle conoscenze necessarie per sfruttaren i vantaggi e le opportunità. Quest’ultimo diritto viene garantito in particolare grazie alle azioni messe in campo con Pane e Internet.
L’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna è stata approvata al termine della Costituente Digitale, un percorso partecipativo che ha coinvolto enti locali, associazioni, imprese e altri portatori di interesse, e si configura come un vero e proprio patto per l’innovazione tra queste realtà per fare in modo che i diritti digitali siano realmente affermati e non rimangano meri principi.
Nello specifico, i diritti sono i seguenti: diritto di accesso alle reti tecnologiche, diritto all’informazione e alla conoscenza, diritto ai servizi alla persona e alle imprese e diritto di accesso ai dati. Per la loro concretizzazione, si interverrà sui seguenti assi: infrastrutture, dati e servizi, competenze e comunità.
Per quanto riguarda le risorse, si prevede di investire 75 milioni di euro attingendo ai Fondi strutturali europei e ulteriori 180 milioni derivanti da risorse statali.