Sorbolo, maestre a scuola di digitale
Ultimo aggiornamento: Roberto Zarro - 12/01/2017 alle 00:21
Presso la scuola dell’infanzia “Agazzi” di Sorbolo, in provincia di Parma, è in corso di svolgimento un corso di alfabetizzazione informatica di base promosso da Informatici Senza Frontiere e rivolto ad alcune maestre.
La formazione, gratuita, è cominciata a fine ottobre, dopo la donazione alla scuola di sei computer portatili da parte dell’associazione. È proprio utilizzando questi strumenti che le maestre stanno seguendo le lezioni. Una volta terminato il corso, a fine gennaio, i computer rimarranno in dotazione alla scuola, che potrà così realizzare un mini laboratorio di informatica.
Le lezioni, della durata di due ore, sono condotte dal volontario di Informatici Senza Frontiere Christian Pezzin e dedicate all’utilizzo del PC e dei più comuni programmi di lavoro, quali quelli di videoscrittura e i fogli di calcolo, all’uso della posta elettronica e alla navigazione in rete, con un approfondimento specifico sui social media. Per acquisire conoscenze e nozioni pratiche su questi aspetti, le partecipanti possono fare affidamento sul materiale didattico realizzato da Pane e Internet.
“Questa attività è nata quasi per scherzo – ci ha raccontato Christian Pezzin - i miei bambini frequentano questa scuola ed ogni tanto le maestre mi chiedevano informazioni e consigli sull’uso del computer e la navigazione in rete. Col tempo mi è venuta l’idea di provare a organizzare un corso per rispondere in maniera più soddisfacente a queste esigenze, ho formulato loro la proposta e nel giro di poche settimane, complice l’entusiasmo delle maestre stesse da un lato e del nostro coordinatore regionale Franco Visentin dall’altro, siamo passati dalle semplici intenzioni a un progetto concreto”.
Dopo la pausa natalizia è cominciata la seconda parte delle lezioni “L’entusiasmo delle partecipanti è davvero notevole – ha aggiunto Pezzin - all’inizio erano un po’ titubanti, ma col passare del tempo hanno preso confidenza con la materia e pongono sempre più domande. Da parte mia, ho provato a immedesimarmi nel loro ruolo, immaginando che tipo di usi del digitale potrebbero fare comodo ad una maestra per organizzare le proprie attività. Partendo da questi ragionamenti, con un linguaggio il più semplice possibile, ho provato a illustrare come si può creare e gestire un foglio di calcolo per tenere i conti di una classe, o realizzare una presentazione da mostrare ai bambini. Il riscontro mi è parso molto positivo, e a prescindere dai vari livelli di preparazione tutte hanno mostrato una grande voglia di apprendere”.
Impressioni pienamente confermate da Luciana Gandini, una delle maestre partecipanti al corso. “Christian è come un assistente di volo – ci ha detto – al suo fianco diventa molto più facile orientarsi nel mondo del digitale e interagire con il computer. Provare, riprovare, cliccare, creare e sperimentare con questo strumento, fino a renderlo qualcosa di paragonabile a un mezzo di funzionale, rappresenta una avventura davvero esaltante. E di questo dobbiamo ringraziare di cuore Christian e gli altri insegnanti che insegnano a chi, come noi, non ha mai smesso di insegnare!”